Tag: coperture solari

Bar o negozio? I segreti per aumentare i clienti

Qualunque attività, per quanto ben gestita e competitiva si troverà prima o poi ad avere bisogno di un aiuto per incrementare il volume di affari. 

Potrebbe trattarsi di un bar o di un ristorante appena aperto, un negozio che ha bisogno di visibilità o un’attività storica che a lungo andare ha cominciato a perdere un po’ di smalto.

Ci sono alcuni trucchi, molto semplici in realtà, che possono aiutare qualsiasi impresa. facendo aumentare la clientela.

Aprirsi all’esterno 

Cercare un’idea chiave, pubblicità, per esempio, ma non solo, perché se si ha a disposizione lo spazio necessario, si può creare una zona accogliente e invitante che parla da sola.

Questa spinge la gente ad avvicinarsi. Può essere una veranda oppure un patio o anche una tenda come le serie Airbent, per attirare il pubblico durante la bella stagione, ma anche per proteggere la merce dagli effetti del sole.

Se poi si parla di un ristorante o un bar questa è un’occasione perfetta per aggiungere tavoli fuori, rispondendo così ai bisogni più disparati dei clienti e per fare nuove proposte magari cambiando il menù per adattarlo a uno stile più in tema con la stagione.

Per il pubblico, infatti, è molto importante la continuità tra lo spazio della strada e quello del locale, come con le verande Pergò. Spesso si tratta di persone che si fermano solo pochi minuti in pausa e non hanno voglia di starsene al chiuso quando fuori è bel tempo, persino in inverno.

Adatta sempre i tuoi spazi alle stagioni

Le soluzioni cambiano con le stagioni, perché in estate basterà una tenda, mentre con la brutta stagione ci sarà da pensare a una copertura bioclimatica più efficace come Glass Bent che permette di installare il riscaldamento.

L’importante è cercare di scegliere tra soluzioni che permettono di risparmiare energia, perché tende da sole e coperture bioclimatiche ti danno anche accesso agli incentivi in cartella delle tasse.

L’impatto visuale di uno spazio tenda all’esterno di un locale o di un negozio è molto utile perché con tutta probabilità ci saranno movimenti, per esempio clienti e camerieri che fanno su e giù.

Per non parlare delle persone che si fermano per guardare la vetrina con la scusa di un po’ di ombra, un ottimo stimolo per il pubblico. Vedere facce felici o interessate porta sempre all’attivazione di un interesse per l’attività e il negozio. 

Le promozioni stagionali poi sono un punto di forza per attrarre più clientela. Bastano piccoli strappi rispetto al regime classico dell’attività, sconti, acquisti combinati o anche mini corsi da fare al fresco sotto un patio Bioslim o una tenda 8000.

guida per scegliere tra tenda o copertura solare bioclimatica

La guida semplice per la tua copertura solare perfetta

Stai pensando di installare o rinnovare delle coperture solari? Questa rapida guida ti aiuterà a scegliere quelle giusta per te. Pronti? Iniziamo!

Partiamo con una semplice domanda: Quale contesto fa al caso tuo?

Cerchi qualcosa per la tua casa, quindi. Molto bene! In questo caso possiamo suggerirti due soluzioni:

Tenda

Tenda

Vuoi semplicemente riparare i tuoi ambienti dalla luce diretta del sole e dagli agenti atmosferici? Una tenda tra le tantissime personalizzabili fa al caso tuo.

Copertura solare

Copertura solare

Cerchi qualcosa che ti faccia ampliare la metratura di casa? In tal caso, un prodotto Pergò è quello che cerchi. Bioroll, bioclimatiche e altre strutture semoventi non richiedono permessi edili e impreziosiscono ogni angolo con il loro stile unico.

Cerchi qualcosa per il tuo negozio o locale. Benissimo! Anche in questo caso possiamo suggerirti due soluzioni:

Tenda commerciale

Tenda commerciale

Vuoi riparare i tuoi posti a sedere dalla luce diretta del sole e dagli agenti atmosferici? Una tenda tra le tantissime personalizzabili fa al caso tuo.

Bioclimatica

Bioclimatica

Cerchi qualcosa che ti faccia ampliare la metratura del tuo locale? In tal caso, un prodotto Pergò è quello che cerchi. Bioroll, bioclimatiche e altre strutture semoventi non richiedono permessi edili e aumentano il numero di posti al coperto.

Sapevi che Bentini srl ha un intero Team di esperti progettisti e installatori su tutto il territorio nazionale e internazionale dedicato solo a trasformare una casa qualunque nella casa dei sogni?

Realizza il tuo progetto

Contattaci ora e incontra il tuo progettista di zona.

Coperture solari, manca una legge chiara

Si fa tanto parlare di incentivi concessi dal Governo, di parametri tecnici da rispettare e di materiali da adottare. Anche se le aziende virtuose cercano con enorme sforzo di stare dietro ai continui cambiamenti apportati dai legislatori, ciò che viene fornito agli addetti ai lavori non è sempre un prospetto chiaro ed utile di quanto necessario per poter accedere ai tanto sospirati benefici.

Ma veniamo ai dettagli: cosa è stato finora divulgato?

1- Incentivi dal Conto Termico (DM 28/12/12)

Gli incentivi dal Conto Termico sono contributi erogati sotto forma di rate annuali che appaiono nelle spese sostenute dalla Pubblica Amministrazione che ne faccia richiesta. Il Gestore dei Servizi Energetici – GSE S.p.A. – è il soggetto nominato per la gestione e la messa in atto del processo di incentivazione, erogando gli incentivi stessi ai soggetti ritenuti beneficiari.

In questo caso specifico, i Soggetti Beneficiari possono essere esclusivamente le Pubbliche Amministrazioni (PA).

Ma quali nel dettaglio i prodotti incentivabili? (in riferimento all’articolo 4, comma 1, punto d)

L’installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti che siano installati su facciate esposte da Est-Sud-Est ad Ovest, fissi o mobili, non trasportabili.

Di seguito riportiamo i valori e le quote degli incentivi:

È fondamentale altresì sapere che sono considerate incentivabili soltanto le tende e le coperture solari che abbiano una prestazione pari o superiore alla classe 3, così come indicato nella normativa europea EN UNI 14501 che riportiamo di seguito:

Ancora, gli incentivi per le schermature solari saranno autorizzati solo se gli edifici in oggetto sono dotati di isolamento termico delle pareti opache o se siano state sostituite chiusure trasparenti comprensive di infissi. La presenza anche solo di uno dei due elementi permette l’incentivazione. Al contrario, sarà necessario realizzare almeno uno dei due interventi congiuntamente all’installazione delle schermature solari.

2- Detrazioni Fiscali Legge n. 90/13 del 3 agosto 2013

Altro punto fondamentale riguarda le due grandi aree dedicate dall’amministrazione e dal Governo alle Detrazioni Fiscali che ci interessano. Una si riferisce agli interventi per le ristrutturazioni edilizie, la seconda è dedicata agli interventi di efficienza energetica degli edifici. Anche se le coperture solari non figurano esplicitamente nella parte principale del testo, è lecito credere che vi sia un’apertura nei confronti di queste ultime, in quanto l’articolo 15 riporta del comma 1 il seguente testo: “1-bis. Nella definizione delle misure di cui al comma 1 si tiene conto dell’opportunità di agevolare ulteriori interventi rispetto a quelli previsti dal presente decreto, quali ad esempio le schermature solari, la micro-cogenerazione e la micro-trigenerazione per il miglioramento dell’efficienza energetica, nonché’ interventi per promuovere l’incremento dell’efficienza idrica e per la sostituzione delle coperture di amianto negli edifici”.

Ciò significa che soltanto i prodotti ad altissima efficienza energetica, naturalmente certificati e riconosciuti dai diversi enti preposti al loro controllo, hanno possibilità di accedere agli incentivi.

Come scegliere una tenda? Ecco i due indici che forse non hai considerato

Il risparmio energetico può essere sempre dietro l’angolo, ciò significa che a volte basti fare attenzione a piccoli particolari per ottenere discreti vantaggi in termini economici e di resa termica che neanche ci aspettavamo.

Ma come facciamo a scegliere la tenda giusta, e quali criteri si devono tenere presenti per un buon risparmio energetico?

Spesso la prima cosa a cui si pensa per una copertura è la fantasia dei disegni, o la larghezza, o ancora le rifiniture della superficie; tralasciando cioè dei dettagli che possono risultare fondamentali e spesso decisivi per una buona resa di un prodotto che ci aspettiamo duri a lungo.

Il primo aspetto da tenere in conto, quindi, è la tipologia di tessuto impiegato, con particolare riferimento al grado di ingegnerizzazione della trama, ad esempio. I tessuti Tempotest, impiegati soltanto per la produzione delle migliori coperture possibili, hanno dimostrato una altissima resistenza ai venti dalle cosiddette prove di soffieria, ossia a speciali camere adibite alla messa in tensione delle tende con il fine di testarne la tenuta sotto sforzo di determinati agenti atmosferici.

La garanzia che la norma UNI EN 410 per l’irraggiamento solare delle tende da sole confezionate con tessuti Tempotest costituisce inoltre il secondo punto da tenere presente: tali standard determinano la capacità delle tende stesse di filtrare l’irraggiamento solare in funzione del coefficiente di trasmissione, riflessione, assorbimento e luminosità. Qui è possibile ritrovare maggiori informazioni.

Per le prossime coperture saprete quindi come agire, quali aspetti esaminare, ed eventualmente che domande porre per essere sicuri di fare la scelta giusta.

un uomo sta fotografando una barca a vela.

L’Ecobonus è al 65% anche per gli interventi antisismici nel 2015

Riportiamo un interessante articolo di Rossella Calabrese su edilportale relativo alla conferma della detrazione per il consolidamento antisismico degli edifici ad estensione alle schermature solari (fatte salve modifiche alla Camera):

La misura è contenuta in emendamento alla Legge di Stabilità 2015, presentato dalla Commissione Ambiente e approvato all’unanimità dalla Commissione Bilancio, che conferma anche per il 2015 l’utilizzo dell’ecobonus con l’aliquota più alta per gli interventi di messa in sicurezza antisismica, inizialmente non previsto dalla manovra.

Ricordiamo infatti che la bozza originaria della Legge di Stabilità 2015 confermava per il 2015 l’ecobonus del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici e la detrazione del 50% per le ristrutturazioni, i mobili e gli elettrodomestici.

Si tratta di “una misura molto importante per la sicurezza dei cittadini e per la nostra economia – afferma Realacci su Facebook – che sarebbe utile e necessario estendere e stabilizzare. Per uscire dalla crisi, il rilancio dell’edilizia di qualità, legata al risparmio energetico, alla sicurezza, alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente è infatti determinante”.

“Non a caso – aggiunge Realacci – proprio il credito di imposta per le ristrutturazioni e l’efficienza energetica in edilizia è stata la misura di gran lunga più anticiclica messa in campo lo scorso anno: secondo i dati di Cresme e servizio studi della Camera ha prodotto 28 miliardi di euro di investimenti e 340 mila posti di lavoro”.

Se le condizioni di accesso al bonus non verranno modificate, continueranno ad usufruire della detrazione del 65%, per tutto il 2015, gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici (prime case o edifici industriali) che si trovano nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2 ex DPCM 3274/2003), per un massimo di spesa pari a 96.000 euro.

Secondo la normativa previgente, l’agevolazione con aliquota al 65% sarebbe scaduta il 31 dicembre 2014; nel 2015 l’aliquota sarebbe al 50%. Con le modifiche introdotte dalla Legge di Stabilità 2015, l’aliquota resterà al 65% anche nel 2015.

Via libera della Commissione Bilancio anche all’estensione dell’ecobonus 65% alle schermature solari. L’emendamento approvato prevede che l’agevolazione si applichi per il 2015 alle spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera.

Accolta dunque la richiesta avanzata due settimane fa da UNICMI, l’unione dei produttori di costruzioni metalliche, involucro e serramenti, e da Finco, l’associazione dei produttori di impianti e servizi per l’edilizia.

“L’approvazione di questo emendamento da parte della Commissione Bilancio della Camera – spiega UNICMI – rappresenta un passo importante, ma purtroppo non ancora decisivo, affinché le detrazioni per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici siano estese anche alle schermature solari”.

Ricordiamo infatti che da oggi fino a domenica 30 novembre l’Aula di Montecitorio esaminerà il disegno di legge di Stabilità 2015, sul quale il Governo è intenzionato a porre la questione di fiducia, come preannunciato dal ministro per i rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi.

Anche per le coperture solari, quindi, sarà possibile accedere a grossi ed importanti incentivi da parte della Stato.

Contattaci per info e preventivi